La decisione è stata presa all’unanimità nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Il Piano di Protezione Civile sarà operativo in caso di evento calamitoso. Inoltre si individuano, i provvedimenti di preparazione all’emergenza che le stesse strutture comunali devono adottare nel periodo ordinario, cosiddetto tempo di pace. Il piano è strutturato sulla base delle linee-guida predisposte a livello centrale dal Dipartimento della protezione civile e dal Ministero dell’Interno, ed è attuabile per il rischio sismico, frane, incendi boschivi, rischio neve. Al verificarsi di una situazione di emergenza sul territorio comunale, il sindaco per dirigere e coordinare attiverà il centro operativo comunale, il cosiddetto COC, presso la sede comunale, che si compone di un’area strategico- decisionale e di una sala operativa strutturata. Sono state individuate sette aree di attesa per la popolazione, luoghi di prima accoglienza per la popolazione. Sono state utilizzate piazze, slarghi, parcheggi, spazi pubblici ritenuti idonei. In tali aree la popolazione riceverà le prime informazioni sull’evento e i primi generi di conforto in attesa di essere sistemata in strutture di accoglienza adeguate. La numero uno è Piazza Mercato, la seconda in Largo Campanile, Piazzale De Santis, Candelaro, Tre Torri, Lagni. Definite anche le aree di accoglienza dove la popolazione risiederà per brevi, medi e lunghi periodi: campo sportivo località Botte, piazzale De Sanctis, Tre Torri, Murge zona Asi, mentre quelle coperte saranno la casa consiliare Ex Eca e il parcheggio sotterraneo San Rocco. Queste aree dovendo essere in caso di necessità immediatamente disponibili sono attrezzate anche per una lunga permanenza; in esse saranno allestiti containers, roulottes e tende in grado di assicurare un ricovero della popolazione colpita. Il piano di Protezione Civile è stato redatto in collaborazione con gli uffici comunali, l’Associazione di volontariato flumerese “Impegno e Solidarietà” e le volontarie del Servizio Civile Nazionale Raduazzo Francesca e Fiore Ivana.