Le opposizioni arianesi chiedono la convocazione di un consiglio comunale urgente dopo la grandinata che si è abbattuta sul Tricolle lo scorso lunedì pomeriggio. I consiglieri comunali, Antonio Della Croce, Marco La Carità, Marcello Luparella, Emerico Mazza e Daniele Tiso, hanno scritto al Presidente del Consiglio, Luca Orsogna, al sindaco, Enrico Franza, e al segretario generale richiedendo proprio la convocazione di un Consiglio Comunale urgente con una seduta allargata a tutte le associazioni di categoria del settore agricolo (Coldiretti, Cia, Confagricoltura, ecc) nonché ai competenti organi regionali. “Il giorno 16 giugno 2025 sul territorio di Ariano Irpino si è verificato un evento calamitoso di grande intensità e rilevanza (nubifragio-grandine) – scrivono i consiglieri – provocando danni significativi a persone, beni, ambienti e attività economiche, colpendo in particolar modo il settore agricolo. Da una prima stima da parte delle organizzazioni professionali, i danni risultano ingenti con punte che toccano il 70/80% di perdite della campagna agraria nel caso dei vigneti, oliveti e frutta di stagione”. “È opportuno dunque – richiedono i consiglieri – un intervento immediato da parte del Comune al fine di poter avviare le procedure per il riconoscimento dello stato di calamità e far voti alla Regione in tal senso, nonché al fine di sensibilizzare sul problema anche gli altri enti come la provincia di Avellino. Si rende necessario l’istituzione di un tavolo tecnico con le associazioni di categoria affinché le segnalazioni, che necessariamente devono essere documentate, possano essere effettuate nel più breve tempo possibile”.
Commenta l'articolo