Irpiniambiente concede una proroga ai comuni morosi. La raccolta dei rifiuti nei comuni con debiti verso la società non si fermerà almeno per altri quattro giorni. Irpiniambiente ha infatti disposto la proroga alla sospensione dei servizi indicata per la giornata di domani, martedì, 5 marzo. La disposizione – fanno sapere dalla società – è stata attuata in virtù della disponibilità delle amministrazioni comunali morose a procedere alla remissione del debito maturato e per valutare l’effettivo pagamento di quanto dovuto. Il nuovo termine è fissato per venerdì 8 marzo, quando sarà attuato il blocco dei servizi nei comuni che non avranno

provveduto al pagamento. Ma per alcuni comuni non cambierà nulla. "Se la liquidità non l’avevano disponibile per domani, un paio di giorni in più non muterà lo stato di cose." Spiega il sindaco di Venticano, Luigi De Nisco: “Il nostro debito è relativo ad una decina di mesi, ma se non abbiamo liquidità non possiamo estinguerlo. Abbiamo anche dato mandato ad una società esterna per

recuperare le cifre, ma noi comuni non possiamo essere continuamente vessati. Basti pensare che è il comune di Venticano a provvedere allo scarico nello Stir di Pianodardine. Paghiamo tanto ma non abbiamo servizi al completo”. Il sindaco di Venticano sostiene infine che “il pugno duro di Irpiniambiente arriva ciclicamente e lascerebbe pensare che sia collegato al termine di giugno quando

avverrà il passaggio della gestione rifiuti ai comuni”. Intanto, Montecalvo è stata esclusa dalla black list. Pochi mesi – per la precisione – non costituiscono una somma ingente, ragion per cui la società si è scusata con l’amministrazione comunale.