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Masterplan Valle Ufita, c'è la delibera: area target e obiettivi

E’ stata pubblicata la delibera della Giunta Regionale che individua l’area target per la redazione di un Masterplan della Valle dell’Ufita che comprende i comuni di Ariano Irpino, Bonito, Flumeri, Frigento, Gesualdo, Grottaminarda, Melito Irpino, Montaguto, Savignano Irpino, Sturno, Villanova del Battista. Ma non solo. L’area target è integrata da un’area buffer secondo specifiche direttrici di valorizzazione (ecologica e paesaggistica, patrimonio identitario, produttiva) che include anche gli altri comuni della Associazione tra i Comuni dell’Ufita, del Calore, del Miscano e del Cervaro: ossia Carife, Casalbore, Castel Baronia, Fontanarosa, Greci, Luogosano, Mirabella Eclano, Montecalvo Irpino, Paternopoli, San Nicola Baronia, San Sossio Baronia, Sant’Angelo all’Esca, Scampitella, Taurasi, Trevico, Vallesaccarda, Zungoli. Nella stessa delibera regionale è indicato finalmente anche lo schema di convenzione tra i comuni che dovrà essere sottoscritto quanto prima. Ma ciò che conta davvero è l’indicazione degli obiettivi da perseguire. Praticamente: il recupero e completamento della rete per il trasporto su gomma, al fine di implementare le connessioni con la nuova stazione Hirpinia. La riqualificazione e innovazione dell’apparato produttivo e del sistema manifatturiero anche attraverso il potenziamento dell’area Zes presente e la rigenerazione di aree e siti industriali sottoutilizzati o dismessi. Inoltre, il potenziamento delle politiche che contribuiscano a ridurre il fenomeno del calo demografico e rafforzare l’inclusione sociale. A cui far seguire la rigenerazione e valorizzazione ambientale finalizzata alla riqualificazione paesaggistica e alla riduzione del rischio idrogeologico, il rafforzamento e riqualificazione del sistema della filiera agricola e zootecnica teso alla valorizzazione dei prodotti dell’eccellenza agricola territoriale e la rigenerazione urbana dell’area e la valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale e naturalistico. C’è la necessità di rafforzare e innovare il sistema amministrativo per una più rapida ed efficace realizzazione degli interventi. Ovviamente, per passare ai fatti concreti c’è l’urgenza di dover demandare al presidente della Giunta regionale la costituzione, con proprio decreto, di un Comitato di indirizzo e di un Comitato di coordinamento tecnico, per la progettazione e l’implementazione del Masterplan Valle dell’Ufita e il monitoraggio e il coordinamento delle relative azioni. Inoltre, sempre la Direzione Generale per il Governo del Territorio, di concerto con l’Ufficio Speciale Grandi Opere e con gli Uffici della Programmazione Unitaria, deve predisporre la redazione del Masterplan-Programma integrato di valorizzazione.

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