Padre Valter Maria Arrigoni da Lecco, il prossimo 7 dicembre celebrerà il suo trentesimo anniversario di sacerdozio. Sarà festa grande nella comunità parrocchiale “San Giovanni Battista” di Monteleone di Puglia che egli guida dallo scorso mese di aprile con entusiasmo e grande spirito di abnegazione. “La sua storia è ricca di esperienze, ciascuna delle quali ha lasciato un’impronta nel suo cuore e a sua volta in ognuna lui ha impresso un segno: quello di Gesù Via Verità e Vita che intende diffondere in ogni luogo. Dopo aver concluso il Liceo Classico a Lecco, Valter frequentò la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale a Milano (con prof. Moioli), poi fece esperienze tra i Passionisti, fu nella Diocesi di Acqui Terme, nella Diocesi di Vallo della Lucania frequentando la Facoltà Teologica dei santi Cirillo e Metodio e ricevette il Diaconato. Continuò gli studi di teologia con insegnanti di grande livello, tra cui il cardinale Scola e Dora Castenetto e fu ordinato a Foggia da monsignor Giuseppe Casale”. Dal 14 febbraio 2004 svolge la Professione perpetua di “Monaco diocesano” per conto dell’Arcivescovo Metropolita di Foggia-Bovino. Da oltre vent’anni insegna Sacra Scrittura: a Vallo della Lucania, Foggia, Vasto e Scutari. Ha tenuto a Tele Radio Padre Pio diverse trasmissioni, in particolare “Il padre risponde” nella quale è entrato in contatto con molte persone, con la loro vita, con le loro situazioni. Il libro Essere preghiera è il primo di una trilogia che ha per titolo “Ferito dalla bellezza-percorso di fede”. Scrive anche su diverse testate locali. Durante la Santa Messa delle ore 18,00 martedì, mercoledì e giovedì, padre Valter terrà delle riflessioni unitamente a don Mimmo Mucciarone, a Sua Eccellenza Ciro Fanelli, Vescovo di Melfi – Rapolla – Venosa e a Don Rocco Coppolella rettore del Seminario di Lucera, sulla difficile, impegnativa ma affascinante professione di prete, un ministro di culto, un uomo di preghiera, un uomo chiamato da Dio. Padre Valter afferma da sempre che il ‘monaco’ deve porsi come motivo di richiamo, come punto di riferimento: deve mettere in pratica ciò che dice papa Francesco, cioè ‘scendere nelle periferie’ e ‘far emergere la bellezza di Gesù, il volto paterno del Padre, la sua misericordia, il suo perdono, la possibilità di ricostruire una vita nuova con l’intercessione di Maria’. La preghiera a detta di padre Valter è il tempo ed il luogo della verità e della chiarezza su noi stessi e sulla nostra vita. La preghiera vera, quella che ci insegna Gesù è chiedere a Dio, al Padre, “sia fatta la tua volontà”. Solo nel realizzare la volontà di Dio troviamo la vera felicità che consiste nel senso della vita. La quattro giorni di festa in onore di Padre Valter si concluderà venerdì 7 dicembre, giorno in cui la Chiesa celebra il suo Dottore Sant’Ambrogio. Dopo la Santa Messa delle ore 11,00 seguirà un momento conviviale. La comunità parrocchiale ringrazia il Signore per aver incontrato in momento in cui la fede, la carità e la speranza latitano a 360°, un bravo monaco, un uomo che da conforto, un uomo che ascolta, un uomo che sa parlare ai credenti e soprattutto una sapiente guida spirituale come padre Valter. Che il Signore benedica il suo ministero e le dia il giusto entusiasmo per continuare a percorrere questo cammino a servizio degli altri ed essere strumento nelle mani del Signore per far conoscere il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.
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