''In relazione al comunicato stampa circa l'attuazione in Irpinia del piano regionale per la nuova sanità territoriale, finanziato con i fondi PNRR, il Comune di Ariano - attraverso l'Osservatorio Permanente della Sanità - rileva che ancora una volta il metodo prescelto ha accuratamente evitato qualsiasi occasione di confronto e consultazione con gli enti locali e l'utenza.Si richiamano e condividono te osservazioni già avanzate da Cittadinanza Attiva circa le discrasie tra previsioni nazionali e regionali nonché le disparità tra ambiti territoriali omogenei quali le provìnce dì Avellino e Benevento; altrettanto per le posizioni già espresse dall'Ordine dei Medici della Provìncia sull'inadeguatezza del piano e dal Presidente del Comitato dei Sindaci circa il voluto isolamento perseguito da codesta Direzione nella sua preparazione. Si osserva che non sono illustrati i criteri di distribuzione delle risorse finanziarie e la loro entità per ciascun intervento; si ignora se la destinazione dì attrezzature agli ospedali sia il frutto della valutazione del fabbisogno e della consultazione dei responsabili delle unità operative; né si comprende quale logica ispiri la concentrazione di ciascuna tipologia di strutture (CDC, ODC e COT) in tre comuni vicini tra di loro, lasciando scoperta una vastissima estensione territoriale della provincia. L'edifìcio ospedaliero di Ariano Irpino ha una ala quasi completamente inutilizzata che ben potrebbe ospitarle, valorizzando la loro funzione di prossimità alla collettività e di filtro per evitabili ricorsi all'ospedale. Questo Comune intende promuovere in tempi brevi un incontro pubblico per discutere delle tematiche relative al passaggio dall'emergenza Covid in zona rossa all'attuazione del piano di rinascita e resilienza, coinvolgendo le deputazioni nazionale e regionale della provincia, la Regione, il Ministero e le Commissioni Parlamentari della Salute, Comitato ed Assemblea dei Sindaci della ASL. Ci auguriamo che codesta Direzione non mancherà e che vorrà cogliere questa occasione di dibattito ed informazione''.
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