In linea con l’Europa, che ha basato sul ricambio generazionale nell’agricoltura il suo Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020, il Comune di Volturara Irpina punta sui giovani. Nuovi imprenditori-contadini disposti a rilanciare un settore da salvare e trasformarlo in risorsa. Parte da questa considerazione l’iniziativa di un bando per la concessione gratuita di 11 ettari di terreno da destinare alla coltivazione del “Fagiolo Quarantino”, legume di straordinaria qualità, coltivato proprio nella valle del Dragone. 

«L’agricoltura – spiega il sindaco Sarno – chiede, a chi oggi la sceglie come mestiere, un impegno di studio e una capacità di innovazione non comuni. La crisi ci interpella, ci stimola a progettare il nostro futuro con umiltà e concretezza. Noi abbiamo a disposizione delle grandi potenzialità, offriamo perciò ai giovani di talento la possibilità di trasformarle in opportunità. È difficile, infatti in Italia ci provano in pochi, ma le capacità non ci mancano». E se da una parte c’è la condizione, dall’altra c’è la risorsa: il “Fagiolo Quarantino”. «È ancora un prodotto di nicchia – continua il primo cittadino - tuttavia è molto apprezzato. Basti pensare alle centinaia di persone che hanno affollato il borgo di Volturara durante la due giorni dedicata proprio alle nostre tipicità. Sono convinto che questo prodotto possa darci grandi soddisfazioni e mi auguro che i giovani sappiano cogliere l’importanza del progetto. Il Comune non dà lavoro, ma crea speranza. È nostro compito, è il compito della politica, dare risposte e trovare soluzioni. Nel nostro piccolo, e con un dissesto finanziario non trascurabile, ci stiamo provando». 

Intanto domani (21 settembre 2012) alle ore 17.30 presso la sala consiliare del Comune di Volturara Irpina, si terrà il convegno “Giovani, agricoltura e turismo rurale: prospettive ed opportunità per l’Irpinia”, previsto la settimana scorsa e rinviato a causa di impedimenti improcrastinabili.

Interverranno il sindaco Marino Sarno, Marcello De Simone, Direttore Federazione Provinciale Coldiretti Avellino, Nicola Di Iorio, Consigliere dell’Istituto Regionale della Vite e del Vino della Campania, Gerardo Iandolo, Presidente Comunità Montana Terminio Cervialto, Giuseppe Solimine, Assessore Provinciale al Lavoro.

Concluderà i lavori il Presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania, Pietro Foglia.