Ancora furti, colpiti questa volta gli impianti di depurazione della città nelle due periferie Martiri e Cardito. Un danno che ammonterebbe stando ad una prima ricostruzione a circa ventimila euro. Dopo aver forzato i cancelli e le cabine i ladri si sono impossessati di elettropompe, decespugliatori, flex, quadri elettrici, trapani, una macchina trinciatrice ed altri attrezzi in dotazione agli operai. La scoperta è stata fatta durante i controlli quotidiani che vengono effettuati dagli addetti ai lavori. Sull’accaduto stanno indagando gli uomini della squadra di polizia giudiziaria del commissariato arianese, coordinati dal vice questore Vito Cuccovillo. Un mese fa era stata presa di mira nella zona industriale di Camporeale un impresa di costruzioni, con la sparizione di autobetoniere e attrezzi vari da un deposito. Furti in ogni caso non collegati tra loro. Mentre solo due giorni fa era stata spogliata di tutte e quattro gli pneumatici una fiat cinquecento di proprietà di una infermiera residente a Montecalvo, nel parcheggio dell’ospedale di Ariano Irpino, in via Maddalena. Tregua invece per fortuna per quanto riguarda i colpi nelle abitazioni. L’ultimo episodio risale esattamente ad una settimana fa in contrada Masciano, ai danni di un’anziana del luogo sul quale indagano i carabinieri.