Ieri notte, ad Ariano e precisamente nella Villa Comunale, si è consumato l’ennesimo atto di vandalismo ai danni del Circolo Tennis Renzulli. A renderlo noto è lo stesso presidente del circolo, Lello Castagnozzi. ‘’È stato infatti appiccato il fuoco – spiega - alla rete frangivento della recinzione in corrispondenza dei motori che alimentano la copertura pressostatica del campo. Fortunatamente le fiamme non sono arrivate a colpire il gruppo propulsivo per l’intervento di alcuni soci che abitano vicino al circolo e che erano stati allertati dai rispettivi figli. Il fatto poteva avere conseguenze drammatiche se le fiamme si fossero rivolte verso l’interno della struttura che, spesso, durante i fine settimana, è frequentata fino a tarda ora. Questa in sintesi la cronaca della serata di sabato. Da anni la dirigenza del Circolo denuncia all’amministrazione comunale e alle forze dell’ordine gli oramai abituali atti vandalici che si verificano nella Villa Comunale e non solo a danno del Circolo Tennis. Durante i weekend, il parco pubblico, diventa terra di nessuno. Gruppi di ragazzi si sentono autorizzati a qualsiasi tipo di comportamento, complice l’illuminazione non funzionante per la maggior parte dell’anno e, soprattutto la mancanza assoluta di qualsiasi controllo o vigilanza. Tempo fa, quando qualche intelligentone che ci amministra, pensò bene di risolvere il problema piazzando alcune telecamere qua e là, situate anche in maniera sbagliata e spendendo qualche centinaio di migliaia di euro; scrissi, all’epoca, che era un provvedimento quantomeno inutile se non stupido perché per ottenere dei risultati c’è bisogno di una tecnologia sofisticata altrimenti le immagini sono indecifrabili e, inoltre, c’è bisogno di personale adeguato in grado di svolgere il delicato lavoro di identificazione. I risultati negativi mi hanno dato ragione: a tutt’oggi a fronte dei numerosi atti vandalici e piccoli furti, non mi risulta che sia stato identificato un responsabile, uno solo (sic), di questi gesti scellerati. Denaro della collettività speso male, e danni che si sommano giorno dopo giorno. Considerato il valore culturale, ambientale, paesaggistico, storico e, direi strategico della Villa Comunale per lo sviluppo di Ariano, ritengo insensato l’atteggiamento del Sindaco e della Giunta rispetto a un problema che anno dopo anno si ingigantisce sempre più. Siamo passati dai piccoli danni alle strutture ai furtarelli e danneggiamenti del Bar e del Circolo Tennis, alla distruzione di piante del parco, all’incendio doloso. Questa volta è andata bene nel senso che i danni alle cose sono stati circoscritti e non c’è stato coinvolgimento di persone, non so, però, se la prossima volta il tutto potrà ascriversi  al solo gesto di vandalismo o si andrà oltre.  Una domanda al Sindaco: vogliamo aspettare che accada qualcosa di veramente grave prima di iniziare non dico a risolvere il problema, mi sembra troppo,  ma a porci che un problema esiste e va affrontato?’’.