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Cronaca

Avellino e hinterland, escalation di rapine: commercianti preoccupati

Escalation di furti nel capoluogo e nell’hinterland avellinese. Tanti i colpi andati a segno negli ultimi giorni. Tra i residenti, soprattutto, tra i commercianti, cresce la paura.
Ieri una due giovani armati di coltello hanno fatto irruzione in un negozio di detersivi di via Francesco Tedesco: ‘’caccia i soldi o ti ammazzo’’, hanno intimato al proprietario. Bottino: 45 euro e un I-Phone. Qualche ora dopo i due, un ucraino e un avellinese, sono stati beccati dalla polizia dopo un inseguimento a piedi lungo il torrente di parco San Francesco.
Paura l’altro giorno anche a Torrette di Mercogliano, dove un uomo a volto scoperto, fucile in spalla, è entrato nel bar dell’Grand Hotel Hirpinia facendosi consegnare 100 euro.
Un altro caso si verificato il 31 ottobre scorso, quando un rapinatore è entrato in un compro oro di via Due Principati puntando la pistola contro una donna incinta, titolare dell’esercizio.
Insomma, la tensione è massima così come è alta la guardia delle forze dell’ordine. Carabinieri e Polizia presidiano il territorio per diffondere sicurezza ai cittadini ed evitare nuovi furti. Intensificato il numero di pattuglie in giro per il capoluogo.

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