Il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nella tarda serata di ieri, ha denunciato alla locale Procura della Repubblica un tifoso del Trapani, di anni trenta con pregiudizi di polizia per rissa, per essersi reso responsabile di lesioni aggravate, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale.

Nella circostanza le Forze dell’Ordine, impegnate nei servizi di ordine pubblico in occasione dell’incontro di calcio A.S. Avellino 1912 – Trapani, valevole per la Supercoppa Lega Pro – 1^ Divisione, erano impegnate nella gestione di una trentina di tifosi del Trapani, giunti dal capoluogo siciliano con mezzi propri e sprovvisti di tessera del tifoso nonché di biglietto, a cui è stato impedito l’accesso all’impianto sportivo. Gli stessi supportati peraltro da oltre un centinaio di tifosi ultras dell’Avellino, che abbandonati gli spalti si posizionavano innanzi al settore tribuna Montevergine per intrattenersi con i tifosi siciliani, con cui sono gemellati, intonavano slogan all’indirizzo delle Forze dell’Ordine.

Al termine dell’incontro di calcio, un tifoso trapanese in evidente stato di ebbrezza, dopo aver raggiunto la porta carraia, si rendeva autore di un’aggressione nei confronti di alcuni poliziotti. Immediatamente gli agenti riuscivano a bloccarlo e dopo averlo identificato lo accompagnavano presso gli uffici di via Palatucci. Lo stesso veniva denunciato alla locale Procura della Repubblica e contestualmente la locale Divisione Anticrimine attivava, nei suoi confronti, il procedimento amministrativo per l’irrogazione del Daspo.