I carabinieri del Comando provinciale di Napoli e nello specifico i militari della tenenza di Cercola hanno fermato di notte un’auto, durante un posto di controllo.
A bordo un uomo con la compagna e i due figli di 2 e 10 anni.
Tutto sembrerebbe nella norma se non fosse per la presenza di 29 ordigni “Cobra” e “Cipolle”, per oltre 2 chili e mezzo di polvere pirica.
Un potenziale esplosivo enorme che avrebbe potuto uccidere bambini, genitori e distruggere l’auto.I genitori sono stati arrestati, entrambi già noti alle forze dell’ordine.
La donna è ai domiciliari, l’uomo è stato condotto in carcere.
Invece nel quartiere Barra di Napoli, i controlli dei Carabinieri sono iniziati con l’arresto di un 61enne del posto già noto alle forze dell’ordine.
In un deposito a lui in uso, i militari della compagnia Poggioreale e del nucleo radiomobile di Napoli hanno rinvenuto oltre 10mila euro in banconote contraffatte da 50 e 20 euro.
Nel locale anche 15 ordigni improvvisati e 20 chili di materiale pirotecnico di origine illecita.è finito in manette ed è ora ai domiciliari, in attesa di giudizio.








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