Questa mattina la 3° sezione del Tribunale penale di Benevento in composizione collegiale presieduta da Ilaria Romano, Giudici a latere Ianniciello e Russo, ha assolto per insussistenza del fatto l’ex Sindaco di Montecalvo, Giancarlo di Rubbo - difeso dall’avv. Alessio Lazazzera - gli ex assessori Iorio, Russolillo, Serafino, Mobilia e Pepe. Assolti anche gli ex consiglieri comunali Lo Casale, Puopolo, Caccese, Caccese, Fioravanti e il dott. Walter Palermo già revisore dei conti presso il Comune di Montecalvo e la ragioniera Eva Gruosso, già responsabile dei servizi finanziari presso il comune di Montecalvo.

La vicenda, risalente agli anni tra il 2007 ed il 2009, vedeva gli amministratori comunali, il revisore dei conti e la ragioniera del comune di Montecalvo accusati, a vario titolo, di aver falsificato i bilanci comunali di previsione e consuntivi negli anni dal 2007 al 2009 al fine di evitare la dichiarazione di dissesto poi posta in essere dall’amministrazione che era subentrata a quella a guida Di Rubbo. 

La lunga vicenda processuale, iniziata nel 2011, ha dimostrato l’insussistenza delle accuse al punto che lo stesso P.M. d’udienza, dott.ssa Giammarino, ha richiesto il proscioglimento di tutti gli imputati. 

In sostanza, nel corso dell’istruttoria dibattimentale è emersa la correttezza della gestione contabile e l’insussistenza degli elementi che avevano portato l’amministrazione, succeduta a quella capeggiata dal Di Rubbo, a dichiarare il dissesto finanziario. 

“ Finalmente si chiude una vicenda sgradevole ed oscura - dichiara il Di Rubbo – che è costata più ai cittadini di Montecalvo colpiti da una ingiusta dichiarazione di dissesto finanziario, posta in essere soltanto per screditare - per cinici interessi politici - l’operato della mia amministrazione, che da noi imputati che, benché dopo diversi anni, abbiamo visto trionfare la verità. Grazie alla lunga e puntigliosa istruttoria ed alla attenzione prestata dal Collegio e dal P.M. questa vicenda si è conclusa nel migliore dei modi in quanto l’attività amministrativa svolta in quegli anni difficili ne è uscita rivalutata ed apprezzata “.

Analoga soddisfazione è espressa dall’avv. Lazazzera che, nel corso dell’arringa ha ripercorso le vicende finanziarie del Comune tra gli anni 2007 e 2009, stigmatizzando l’assoluta correttezza dell’attività amministrativa posta in essere sia dal Sindaco che dalla Giunta Comunale e dai Consiglieri Comunali di maggioranza.