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Cronaca

Morte bianca a Montella, cinque indagati

Morte bianca a Montella. Sono cinque gli indagati per omicidio colposo. La Pm De Angelis ha firmato le informazioni di garanzia. E intanto per il sindaco Ferruccio Capone “si poteva fare di più”.

Il Pm Cecilia De Angelis ha firmato le informazioni di garanzia. La contestazione della Procura nei confronti di 5 indagati è di omicidio colposo. Si tratta dei titolari delle due imprese quella assegnataria e quella sub-appaltatrice, dei due operai addetti alle operazioni di scavo, i palisti, infine il responsabile della sicurezza sul cantiere di Montella. Nel pomeriggio, tranne rinvii, è previso l’esame autoptico sulla salma di Raffaele Musto. Ad eseguirlo la dottoressa Elena Piciocchi presso la sala mortuaria del Moscati di Avellino. E intanto nel ricordare la tragica morte dell’operaio, il sindaco di Montella ferruccio capone dice che quel che è accaduto lo tormenta da due giorni. Conosceva Raffaele per lavoro e per la passione condivisa per il calcio. Non si è salvato e sono convito – dice Capone – che qualcosa in più si poteva fare. Uno smottamento di così piccola portata non poteva determinare la sua morte. E poi Capone conclude: sono convito che al momento dei soccorsi sia venuta meno qualche prontezza. Domani nel paese dell’operaio, Contrada, è stato proclamato il lutto cittadino.

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