Questa sera cala il sipario sulla tradizionale festa di Grottaminarda con il gran galà dei fuochi pirotecnici che vedrà la partecipazione di più fuochisti. Lo spettacolo terrà con il naso all’in sù i tanti visitatori provenienti da ogni parte per un appuntamento tanto atteso. La macchina organizzativa della festa del comune ufitano è riuscita ad attrarre un numero consistente di persone. E' stato registrato un boom di presenze già dai primi due giorni, con la sagra dei prodotti tipici nei giardini De Curtis, appuntamento molto atteso e che dà il via definitivo al Festone in onore dei Santi Antonio da Padova, Rocco da Montpellier e Tommaso D’Aquino. Nel primo giorno di festa dopo la santa Messa, i grottesi, i forestieri e i tantissimi emigrati che tornano in paese proprio per vivere questo evento che dura 5 giorni, vivono con grande emozione la consegna delle chiavi della città da parte del primo cittadino che le depone sotto il mantello d’argento di San Tommaso, patrono della cittadina, sul sagrato della Chiesa di Santa Maria Maggiore. Vengono portati in processione Sant'Antonio e poi con San Rocco, coperto con vesti ricamate ornate da monili d’oro donati nel corso degli anni dai numerosi fedeli. La banda musicale anche quest’anno e’ stata eccezionale nel dilettare il pubblico. Un’emozione quella del Festone, che si ripete dal 1893 e che quest’anno è stata vissuta da tutta l’amministrazione con una maggiore intensità in quanto il sindaco Ianniciello ha terminato il suo mandatoe ha consegnato tutto l’operato amministrativo alla città con un segno positivo. Ha evidenziato insieme alla sua fattiva e sempre impegnata squadra costituita da validi professionisti, come nonostante le varie difficoltà si sia organizzata una festa in brevissimo tempo e con risultati che hanno soddisfatto tutti. Ospiti d’onore, i sindaci dell’Unione Terre Ufita e il sindaco di Carpi che con Grotta ha un rapporto di stima e amicizia profonda. Ieri sera un fiume di persone per il concerto di Paolo Belli che ha entusiasmato e divertito il pubblico con il suo repertorio musicale.