Previsto già a partire dal 2012, il nuovo adempimento, che rientra nel decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1. (Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività) e che doveva essere attuato entro il 30 novembre scorso, ha ricevuto proroga fino al 31 gennaio 2013, secondo quanto previsto in una nota della Ragioneria Generale dello Stato. Resta invece fissa per ogni anno, a partire da quello in corso, la scadenza del 31 maggio, data entro cui le aziende speciali e le istituzioni sottoposte al patto di stabilità interno (secondo l’articolo 25, comma 2 del dl 24 gennaio 2012, n. 1 2, convertito, con modificazioni, dalla legge 27/2012, che modificando l'articolo 114 del dlgs 267/2000, ha aggiunto il comma 5-bis e ha previsto questo nuovo adempimento) dovranno depositare il proprio bilancio al Registro delle imprese della Camera di Commercio competente. 

Le istanze di iscrizione e deposito nel Registro Imprese dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica, secondo la normativa vigente.

Sono escluse dal nuovo provvedimento le aziende speciali che gestiscono servizi socio-assistenziali ed educativi, culturali e farmacie.  

Nella stessa nota, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha chiarito che, in caso di omissione del deposito del bilancio nei termini prescritti,  l’Ufficio del Registro delle Imprese dovrà applicare le sanzioni previste.