Meno dell'altra volta, ma non meno determinati. Al grido di ''Stato assente bolletta presente'', gli esercenti sono tornati a sfilare per le strade del capoluogo. Un corteo piccolo, ma rumoroso. Non è mancato qualche momento di tensione, quando al passaggio dei manifestanti, alcuni commercianti non hanno voluto abbassare le serrande in segno solidarietà con la protesta. A differenza della marcia di qualche settimana fa, questa volta in piazza non c'era né la Confcommercio, né il sindaco Gianluca Festa, che anzi è finito nel mirino degli esercenti per le bollette della Tari, giudicate troppo salate.
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