NAPOLI – Nel teatro più antico d’Europa, il maestoso San Carlo di Napoli, la Adler Plastic Spa dell’ingegner Paolo Scudieri ha festeggiato il suo sessantesimo anniversario. Era il 1956 quando un intraprendente Achille Scudieri, padre di Paolo, diede vita a quello che oggi è un gruppo internazionale (la cui sede principale rimane sempre ad Ottaviano) che progetta, sviluppa e industrializza componenti e sistemi per l'industria del trasporto: oggi è il primo produttore italiano, ed il secondo player mondiale, di sistemi per il comfort acustico e termico di veicoli e conta 63 stabilimenti in 22 Paesi, 7 siti di ricerca e Sviluppo per un fatturato annuo di 1,5 miliardi di euro.Una serata di gala trascorsa tra celebrazioni e ricordi, senza mai diventare eccessiva, cui hanno partecipato importanti nomi dell’imprenditoria campana e nazionale, il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, i presidenti di Confindustria Avellino e Napoli, Giuseppe Bruno e Ambrogio Prezioso; politici e istituzioni come Gianni Lettieri e il sindaco partenopeo Luigi de Magistris; accademici, tra cui il rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa, Lucio D’Alessandro; Celeste Condorelli, amministratore delegato di una delle eccellenze del nostro territorio, la Clinica Mediterranea; il mondo ecclesiastico, rappresentato dal cardinale Crescenzio Sepe. A condurre la serata tra ricordi, racconti, testimonianze e filmati, il presentatore Paolo Bonolis.Il cavaliere del lavoro Scudieri, alla guida dell’azienda dal 1992, ha parlato dei giovani e ha così commentato la domanda sui prossimi sessanta anni della sua gloriosa attività.