C’è l’aggiudicazione in via definitiva del bando di gara Consip in nove lotti che vede Industria Italiana Autobus portarsi a casa una commessa da 750 autobus. Si tratta dei lotti 2, 3 e 4: il lotto due della gara Consip prevede la fornitura di 200 autobus Classe I low floor da 10,5 metri a gasolio, mentre i lotti 3 e 4 con 550 autobus da 12 metri: tra questi 350 a gasolio e 200 a metano. Come riporta il sito del settore AUTOBUSWEB, Industria Italiana Autobus ha avuto la meglio su Iveco Bus grazie a un punteggio tecnico più alto che ha registrato un distacco medio attorno ai 14 punti. Ora si apre la pagina della procedura d’acquisto con annesso il dubbio – timore che la produzione possa non essere made in Italy. Al momento lo stabilimento ex Breda di Bologna sarebbe pronto a realizzare tali commesse, quello di Flumeri invece dovrebbe esser prima reso operativo. La famosa “ristrutturazione” chiesta e richiesta all’ad Stefano Del Rosso da parte delle varie sigle sindacali e dal consiglio di fabbrica nei diversi tavoli d’incontro. Se ne potrebbe discutere nel prossimo al Mise che dovrebbe esser convocato a fine luglio. Le valutazioni sulla nuova compagine societaria non possono non basarsi anche su questa altra gara vinta e sul nodo “organizzazione della produzione”. Se si accelereranno i tempi per conoscere il piano industriale Gruppioni, e/o degli altri soci interessati stando ad ultime indiscrezioni della deputata del Movimento Cinque Stelle Maria Pallini, e per sapere in che modo le due fabbriche dovranno lavorare, le commesse Consip saranno di sicuro un buon punto di partenza.
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