Il prossimo incontro romano sulla vertenza dello stabilimento ufitano è stato programmato per il 9 maggio. Al momento, è stato comunicato che si tratterà di una ristretta nazionale con il governo e i vertici Fiat. Nel frattempo, Cgil, Cisl e Uil confermano la manifestazione provinciale del Primo Maggio a Grottaminarda, luogo simbolo della vertenza “Irpinia”. Si punterà l’attenzione su tutte le questioni del lavoro aperte in provincia di Avellino. Un 1° maggio di festa e di mobilitazione, di lotta e di speranze di prospettive positive per il futuro per risolvere le problematiche della crisi della produzione e dell’occupazione. Obiettivo immediato: la concretizzazione delle iniziative istituzionali e delle parti sociali al Tavolo per lo sviluppo ed il lavoro con la stipula di protocolli d’intesa con la Regione Campania sulle priorità individuate dal territorio con la conferma della stazione Irpinia dell’Alta Capacità e della progettazione per fornire della “banda larga” le aree industriali, i nuclei industriali preesistenti e per la città capoluogo. Sarà rilanciata la necessità di intervenire immediatamente sulle procedure per l’accelerazione della spesa pubblica per il completamento delle infrastrutture primarie e per l’ammodernamento del territorio. I lavoratori dei settori in crisi saranno presenti all’iniziativa unitaria che, partire dalle ore 9.30 da Piazza S.Pio, si muoverà con il corteo di lavoratori, cittadini e pensionati, guidato dai segretari provinciali Vincenzo Petruzziello, Mario Melchionna e Franco De Feo, attraverserà le strade principali della cittadina irpina, per concludersi con il comizio a più voci. Gli interventi della giornata saranno affidati alle RSU della IRISBUS e ad un rappresentante dei lavoratori forestali. Parteciperà alla manifestazione il Segretario Generale Regionale della UIL, ANNA REA, a testimonianza dell’attenzione del Sindacato unitario campano CGIL, CISL, UIL, per i problemi del territorio e per dare sostegno alla vertenza Irpinia, già corposamente manifestato al convegno unitario del 30 marzo scorso. L’invito ad una grande partecipazione è per tutti i lavoratori irpini, per i rappresentanti della politica e delle Istituzioni, degli Enti locali e del mondo della produzione.
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