"Ancora una volta la vicenda Asi rischia di caratterizzarsi per lo scontro tra i partiti e dentro i partiti finalizzato alla spartizione del Cda. Salvo rarissime eccezioni, non abbiamo invece ascoltato alcuna ragionata proposta su come sostenere l'Asi nella sua missione aziendale per contribuire allo sviluppo di politica industriale sul territorio irpino. Dovremmo ripartire da qui - riconoscendo il ruolo imparziale e responsabile sin qui svolto dal presidente Belmonte e riconfermandogli fiducia e sostegno - per rilanciare il governo istituzionale della Società.Tocca a tutti noi rappresentanti politici ed istituzionali lanciare un segnale forte che siamo davvero impegnati nel tentativo di restituire alla politica la sua funzione di indirizzo strategico e di proposta, mantenendola fuori dalla gestione delle poltrone. L'alternativa a questo percorso è la perpetuazione di metodi e comportamenti che sono parte maggiormente responsabile delle condizioni di gravissima precarietà generale in cui versa l'Irpinia e della crescente sfiducia nella sua classe dirigente politica".