Il senatore ed ex presidente della Provincia di Avellino, nonché coordinatore di Forza Italia in Irpinia, Cosimo Sibilia non nasconde il suo malessere politico. Soprattutto dopo aver appreso ieri dal Corriere del Mezzogiorno che si lavora al commissariamento del partito. 

Ecco alcuni passaggi dell'intervista rilasciata al quotidiano meridionale.

 Sibilia, è arrabbiato? «Sì, se si dice che il possibile commissario irpino di Fi, Mimmo Gambacorta, porterà una ventata di aria fresca. Dato che sono venti anni che fa politica: prima con Zecchino ad Ariano Irpino e poi con me, quando è stato assessore alla Provincia». Come fa a difendere la gestione di Forza Italia irpina che alle scorse Regionali si è fermata all'11%?

«Chi ha perso le elezioni è Caldoro, che ha sbagliato tutto, non Forza Italia, il dato è superiore a quello nazionale e se lo aggrega a quello delle liste collegate conferma il 21% delle Europee. Poi, che non sia scattato il quoziente per il seggio è a causa della riduzione della platea assembleare da 60 a 50 consiglieri regionali».

Insomma, la colpa è di Caldoro? «Vengo dal mondo del calcio, e quando una squadra viene retrocessa è l'allenatore ad essere esonerato. In Irpinia, in questi anni, abbiamo subito di tutto: tagli nella sanità, l'emergenza forestali. Mentre Caldoro dava tutto a De Mita».