Prende definitivamente forma il circolo dei Giovani Comunisti a Carpignano. Attraverso la militanza e la partecipazione alle lotte e alle vertenze irpine, i Gc hanno avvertito l’esigenza di mettere a punto una progettualità politica.“Siamo convinti che costruire il conflitto sui territori, attraverso l’alternativa comunista, sia l’unico modo per contrastare il modello economico-sociale capitalista e le sue nefandezze e vincere il sistema di potere clientelare, cancro della nostra terra" – spiegano Roberto De Filippis, coordinatore provinciale GC Irpini e Giovanni Montesano, GC Carpignano –. Useremo le armi della democrazia partecipata, creando assemblee popolari e percorsi d’autogestione, promuovendo l’arte e la cultura come elementi fondamentali per il progresso sociale di una comunità”. Oggi ci sarà la presentazione ufficiale con una prima iniziativa pubblica: Scetate Vagliò. “Non è solo una semplice festa – evidenziano – ma un momento formativo dal sapore della socialità, conflitto e solidarietà sociale. Partiremo con l'attivo provinciale dei GC e presenteremo il campo estivo di formazione che si terrà a Villamaina dal 29 agosto al 2 settembre, alle ore 19 saremo ancora una volta con gli operai Irisbus e di Resistenza Operaia per comprendere a fondo la madre di tutte le vertenze irpine. Infine daremo spazio alla musica, alla cultura e alla socialità con due concerti: gli Skacchi, giovane band irpina, e i Riotown. L’intero ricavato sarà devoluto in beneficenza alle Brigate di Solidarietà Attiva impegnate a Cavezzo, vicino Modena. Questo è il nostro modo per dire che un altro mondo è necessario".
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