"Un congresso che osa e sogna, che abbatte recinti e frontiere in Italia e in Europa". Così Silvia Pellizzari ha salutato il congresso nazionale di Sel. "Poche risposte per chi voleva Sel chiuso in un perimetro per arrivare poi a condannare la scelta, a priori - comunica Raffaella Vigilante, coordinatrice Media Valle del Calore -. Sel sceglie di parlare all'Italia e all'Europa con un proprio vocabolario e con idee proprie, e di lavorare con chi condivide tali idee. "Con Tsipras, per incontrare Schulz", come dichiara Nichi Vendola, vuol dire entrare nel dibattito con l'obiettivo di abbattere la politica dell'austerità e riportare l'attenzione sui diritti umani. Questo è il percorso che auguriamo all'Irpinia in vista delle elezioni amministrative - continua la coordinatrice -. La Media Valle del Calore è un'area del nostro territorio economicamente importante e strategica, ci impegnamo a portare il Bene Comune nel dibattito elettorale, che troppo spesso si riduce a guerra fra bande. Rispetto della comunità e rispetto del territorio accanto alla richiesta di rinnovamento della classe dirigente, questi gli obiettivi. Sel deve osare e sognare anche in Irpinia", conclude
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