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Politica

Il sindaco di Atripalda lascia l'Udc e va con Monti

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È con profonda soddisfazione che Angelo D’Agostino, vicecapolista nel Collegio Campania 2, accoglie l’adesione a “Scelta Civica” del sindaco di Atripalda Paolo Spagnuolo. 
L’impegno a sostenere il progetto Monti alla Camera dei Deputati nelle imminenti elezioni Politiche è stato sancito, questa mattina, da una stretta di mano seguita ad un cordiale colloquio. 
«La scelta di Spagnuolo, giovane e brillante amministratore di una città importante come Atripalda, rappresenta un valore aggiunto – dichiara D’Agostino – nel percorso che intraprenderemo subito dopo il 25 febbraio per organizzare in provincia di Avellino una grande forza politica sulla scia del programma e delle motivazioni del Senatore Mario Monti, per una politica rinnovata nei metodi e nella sostanza». “È l’ora della Scelta. Civica”. Sarà il tema del pubblico dibattito in programma domani (martedì 19 febbraio) alle 19.00 a Montefalcione presso il centro socio culturale di via Aldo Moro; con Angelo D’Agostino interverranno i dirigenti provinciali Antonio Pepe e Giuseppe Ruberto, la candidata Katia Petitto e il capolista Antimo Cesaro.
Cresce intanto l’attesa per l’incontro con Luca di Montezemolo che mercoledì 20 febbraio ad Avellino concluderà il tour elettorale in Campania. L’appuntamento è per le 19.00 presso l’Hotel de La Ville di via Palatucci. A presiedere i lavori sarà Carlo Pontecorvo Presidente di Italia Futura Campania, a fare gli onori di casa Angelo D’Agostino, previsti inoltre gli interventi delle candidate Katia Petitto, Carmela De Rosa e del capolista Antimo Cesaro.
Ecco la lettera di Sapgnuolo: Udc esperienza conclusa
''La scelta di aderire al “movimento Monti” è stata determinata da una serie di fatti ed eventi di natura sia nazionale che locale,voluta insieme a un nutrito gruppo di amici.  La decisione non rappresenta il passaggio da un partito ad un altro anzi, coerentemente con le nostre idee e la nostra storia, l’evoluzione naturale dell’area politica moderata. Non e’ un  caso che i principali rappresentanti nazionali dell’UDC capeggiano in Italia la “Lista Monti” e non quella dell’Unione di Centro, a dimostrazione che anch’essi sono convinti che l’Udc costituisce un’esperienza conclusa. Non sfuggirà ai più accorti che anche in sede europea e’ stato costituito il gruppo del Partito Popolare Europeo guidato da un nostro conterraneo, l’onorevole Giuseppe Gargani, a seguito del superamento, antecedente la consultazione elettorale, di esperienze politiche come Udc e Fli. L’ anticipazione della scelta è dipesa dall’assenza di condivisione di atteggiamenti ingerenti, nonché la caduta di stile perpetrata dal leader politico dell’Udc, che hanno rasentato l’offesa personale e calpestato la dignità di un intero gruppo dirigente di partito. L’imposizione ha sopito gli entusiasmi, già di per sé flebile, in quanto rivolti ad un partito in via di dissolvimento.                                                                                                                                 Libero da condizionamenti e da pressioni ormai anacronistiche, continuerò con rinnovato vigore ad essere a servizio della mia comunità.  L’impegno prioritario di primo cittadino non mi impedirà, di dare il mio  contributo per la realizzazione di un percorso politico che veda coinvolti a pieno titolo, giovani intelligenze locali, altrettanto libere e munite di passione civile, in linea con gli indirizzi e gli obiettivi più volte evidenziati dal nascente movimento politico sul piano nazionale capeggiato  dal prof.Monti e guidato sul piano locale da un imprenditore che con grande umiltà ed umanità si è messo a servizio di questo progetto, Angelo D’Agostino''.    

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