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Politica

La guerra degli enti, all'Ente Idrico passa il fronte anti-Pd

E' in corso una lotta politica feroce. Una guerra senza esclusione di colpi si sta consumando intorno alla gestione dei servizi irpini, in particolare acqua e rifiuti. Due le fazioni che si scontrano: da un lato il Pd, dall'altro un fronte variegato anti-Pd, che va dal terzo polo al centrodestra e che vede protagonisti Festa, Alaia, Petitto e D'Agostino. Fronte che ieri ha messo a segno un importante colpo, che potrebbe segnare una svolta nella geografia politica degli enti.

La cordata ha infatti conquistato la maggioranza del neonato Distretto Idrico Irpino, portando a casa 17 seggi su 30 e battendo la lista del Pd. Ora il consiglio dovrà scegliere al suo interno il coordinatore, che con ogni probabilità sarà Ernesto Urciuoli, ex sindaco di Aiello del Sabato.

Per la vittoria brindano, insieme agli eletti, Festa, Petitto e Alaia. Per Petitto, consigliere regionale da poco uscito dal pd e passato all'opposizione di De Luca ''con l’elezione del nuovo Consiglio del Distretto, si avvia la fase di “pulizia” all’interno degli Enti. Una vittoria importante che delinea ulteriormente e cristallizza il nuovo quadro politico locale delineatosi dopo le elezioni del 25 settembre. Una vittoria che dimostra come gli amministratori abbiano a cuore la sorti dell’Irpinia rispetto alle scelte molto discutibili attuate dalla Regione e dai seguaci del Governatore, esecutori della scissione dell’Ambito.  Il nuovo assetto determinatosi è solo il primo passo verso la liberazione di tutti gli Enti irpini da quei metodi di balcanizzazione e di arroganza politica perpetrata ai danni del nostro territorio''.

A Petitto fa eco D'Agostino, neo responsabile nazionale del dipartimento innovazione e sviluppo di Forza Italia: ''Gli amministratori irpini hanno espresso, ancora una volta, la voglia di far cambiare rotta ad una provincia impantanata nelle logiche del Pd, che concepisce la gestione degli enti come fine a se stessa. È un segnale chiaro che dice basta alla gestione del potere per ragioni di parte e lontana dagli interessi dei cittadini''.

Gli eletti

Lista centrodestra terzo polo: Gerardo Santoli, Gerardo Galdo, Ernesto Urciuoli, Michele Miele, Paolo Spagnuolo, Tommaso Moscato, Alessandro Napolitano, Nicola Moretti, Vito Di Leo, Beniamino Palmieri, Antonio Corbisiero, Gaetano Musto, Antonio Spiniello, Gianluca Camerlengo, Germano Di Rienzo, Pasquale Carbone, Michele Buonfiglio

Lista PD e centrosinistra: Antonio Terranova, Costantino Giordano, Marcantonio Spera, Rocco D’Andrea, Michele Boccia, Giuseppe De Pasquale, Lorenzo Melillo, Michele Di Maio, Michele Vignola, Salvatore Maffettone, Raffaele Panzetta, Emilio Salvatore, Francescantonio Siconolfi.

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