Lo scontro andato in scena all'Asi, tutto interno a Via Tagliamento, provoca ulteriori divisioni nel Pd. Michele Vignola, sindaco di Solofra, coordinatore di AreaDem e candidato non eletto alla presidenza dell'Asi, ha tenuto una conferenza stampa per ripercorrere quanto accaduto in assemblea e nei giorni precedenti.

Come noto, alla presidenza del Consorzio Per lo Sviluppo Industriale è stato eletto il sindaco di San Martino Valle Caudina, Pasquale Pisano, fortemente sostenuto dal consigliere regionale demo Petracca e dai renziani di Italia Viva. Insomma, uno scontro interno al Pd che si poteva evitare, ha detto Vignola, se solo si fossero convocati i sindaci per stabilire una linea comune. Invece si è proceduto in ordine sparso, arrivando in assemblea con due candidati dello stesso partito. Il primo cittadino di Solofra respinge le accuse di carrierismo e trasformismo, così come i sospetti di accordi con De Mita e Petitto. A Petracca che parla di vittoria del Pd vero, Vignola ricorda di essere democratico da molto tempo prima di lui, in passato demitiano e sostenitore di Caldoro. ''La mia - aggiunge Vignola – è stata una candidatura dei sindaci, centrata sulle cose da fare all'Asi, e non una battaglia politica''.

Ci saranno ripercussioni. AreaDem continuerà, come i petracchiani, ad appoggiare Nello Pizza come candidato segretario in vista del prossimo congresso, ma sarà ''un sostegno vigile e attento, perché d'ora in poi i processi vanno condivisi''.

''All'Asi non ho perso io, ha perso il Pd'', ha sentenziato Vignola, attaccando inoltre chi tira per la giacca il presidente De Luca che in questa partita non ha toccato palla.