Ridare una casa alla destra, ricostruire Alleanza Nazionale. L'obiettivo, ambizioso, è contenuto nella cosidetta mozione dei 40enni che sarà presentata ai primi di ottobre nel corso dell'assemblea della fondazione di An. Trasformare la fondazione in associazione, e poi, con un congresso, in partito. Il percorso è tracciato, per arrivare in porto, però, serve l'adesione della metà dei settecento soci di quel che resta di Alleanza Nazionale.
Con la speranza di tornare agli antichi fasti, ad Avellino si sono riuniti alcuni ex militanti del partito di Fini, personalità che in passato si sono ritrovate anche su fronti opposti. E' il caso di Franco e Giovanni D'Ercole, di Ettore de Conciliis, Sabino Morano e Arturo Meo. Dopo lo scioglimento, prima di An e poi del Pdl, hanno preso strade diverse, oggi in Irpinia come nel Paese, sono in tanti ad avvvertire la necessità di tornare sotto il simbolo di Alleanza Nazionale, mettendo da parte vecchi dissapori.
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