“Nessun dubbio sul grande sforzo che il Governatore Caldoro ha profuso in questi anni per ripianare il debito della Sanità accumulato dalle precedenti gestioni. Ma se i numeri del turn over per gli ospedali irpini sono quelli desumibili dai suoi due decreti appena pubblicati sul Burc, appare del tutto inverosimile che possano essere garantiti i livelli essenziali di assistenza. Non si può dimenticare, oltre tutto, che l'Irpinia ha pagato un prezzo altissimo con i tagli subiti proprio perrimettere in ordine i conti della Sanità; e che – come più volte denunciato dal direttore generale Rosato – quel gioiello di ospedale che è il Moscati rischia il declassamento con le attuali, gravissime carenze di organico. Credo sia indispensabile che il Governatore corregga il tiro, anche per risarcire opportunamente l'Irpinia dopo le troppe penalizzazioni sin qui subite”.