Così parlò Gambacorta. Il presidente della Provincia sceglie il basso profilo e preferisce non alimentare la polemica con Sibilia. La querelle era nata all’indomani delle regionali quando il senatore aveva accusato Gambacorta di aver tradito Forza Italia per sostenere la lista Caldoro appoggiando la candidatura di Zecchino. La fase è delicata, il partito potrebbe essere commissariato, dunque meglio evitare ulteriori contrapposizioni, almeno in pubblico.
Il presidente preferisce concentrarsi sull’attività istituzionale. E così a Palazzo Caracciolo convoca i colleghi di Beneventro, Salerno e Caserta per fare fronte comune contro i tagli, nella vertenza che riguarda il personale e sui problemi che vivono gli enti nell’applicazione della Riforma Del Rio.
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