Diventa un caso politico la questione dei tetti di spesa sui livelli essenziali di assistenza pronti ad esaurirsi prima della fine dell’anno. A mostrare la sua preoccupazione è il governatore De Luca il quale afferma che la Regione sta dialogando con i commissari di governo affinché non ci sia lo stop alle prestazioni. Il problema è legato al fatto che i tetti di spesa sono calcolati in base al fabbisogno, in particolare in alcune specializzazioni come il diabete e la riabilitazione i tetti sono inaccettabili. Allora De Luca sta pressando i commissari per rivedere le loro valutazioni. Ma a suo avviso questo calvario finirà quando la Regione uscirà dal commissariamento. Per raggiungere questo obiettivo si devono migliorare i Lea, quindi i piani per le vaccinazioni, la percentuale dei parti naturali e tanti altri aspetti della sanità campana. Il presidente sostiene che, avendo nominato tutti i direttori generali, si possono attuare per ogni asl dei programmi affinché ognuno rientri entro il 2016 nei Lea e quindi uscire dalla fase di commissariamento. Pronta la riposta politica di Forza Italia con  Ermanno Russo il quale tramite facebook dice a De Luca che i Lea sono un falso problema per la Campania e che i commissari di governo devono andare via subito, prima che facciano altri danni. Se la loro azione è diventata per la nostra regione un calvario, ebbene le condizioni ci sono tutte perché questo stato finisca oggi stesso. L'esponente di Forza Italia è convinto che non serva "una struttura commissariale di governo per raggiungere i Lea", piuttosto sia necessario "un confronto schietto con un Governo che si mostri sensibile alle istanze dei territori. Per il rappresentante di Forza Italia le decisioni dei Commissari sinora assunte non hanno convinto nessuno. Di qui un appello al governatore De Luca a chiudere il caso.