NAPOLI – La querelle Regione-Comune di Napoli-Ati sullo stadio Collana si è finalmente conclusa. Dopo mesi di accuse reciproche, ricorsi, progetti e preventivi, l’impianto vomerese, di proprietà della Regione Campania, passa dalle mani del Comune a quelle dell’associazione temporanea d’impresa aggiudicatasi la gestione per i prossimi 15 anni vincendo una gara indetta più di due anni fa. Da giugno, momento in cui sarebbe dovuta avvenire la riconsegna, sono trascorsi mesi in cui lo stato di degrado dell’impianto si è aggravato; finalmente, però, dopo gli appelli, tra gli altri, dell’olimpionico Sandro Cuomo, la situazione si è risolta.Il progetto di ristrutturazione del centro polisportivo vomerese ammonta a 5 milioni di euro: per prima cosa la messa in sicurezza, poi da rifare ci saranno il campo da calcio, la piscina e la pista di atletica, oggi ridotti ai minimi termini seppur utilizzati dagli utenti; poi si dovrà mettere mano alle palestre: quella della scherma, soggetta ad allagamenti, quella della ginnastica e quella del judo. Lavori importanti sono in programma anche per quanto riguarda gli spalti della struttura. Il grosso degli interventi è previsto nei mesi estivi, tra giugno e settembre, il tempo totale stimato ammonta a circa 18 mesi, ma da ieri il Collana è chiuso, si spera possa riaprire non oltre il 2 febbraio, per attuare l’adeguamento alla normativa vigente dell’impianto elettrico ed ottenere le certificazioni necessarie per aprire agli utenti.