Sono 246 le spiagge italiane a poter vantare quest'anno la Bandiera Blu d'Europa, riconoscimento internazionale che viene assegnato dalla Fee(Fondazione per l'Educazione Ambientale) alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Non solo qualità delle acque, dunque, ma anche gestione ambientale, servizi e sicurezza: impianti di depurazione funzionanti; corretta gestione dei rifiuti; cura dell'arredo urbano e delle spiagge; possibilità di accesso al mare. L'Italia riceve quest'anno 13 vessilli in più rispetto allo scorso anno con 131 Comuni premiati contro i 126 del 2011. E se escono Rimini e la siciliana Fiumefreddo, entrano ben sette nuove località: Sanremo in Liguria, Petacciato in Molise, Ventotene nel Lazio, Anacapri in Campania, Monopoli in Puglia, Melissa in Calabria e Palau in Sardegna. Migliora dunque la situazione al Sud. In Campania bandiera blu per Massa Lubrense, la “Terra delle Sirene” della Penisola Sorrentina; per la spiaggia Punta Faro/Gradola di Anacapri, comune situato sull’isola di Capri e ancora per Positano, Agropoli, Castellabate, Montecorice-Agnone/Capitello, Pollica-Acciaroli/Pioppi, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro,Vibonati, Sapri. Domina dunque il Cilento con le sue splendide acque e i suoi suggestivi paesaggi.
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