Correva l'anno 2012. Era il 15 di marzo. Allo scoccare della mezzanotte Canale58, storica emittente irpina, si affacciava sul web. Fu uno sbarco in punta di piedi, senza grandi proclami. Una sola promessa: poche chiacchiere e tante notizie, nel rispetto di quella che dovrebbe essere la funzione principale del giornalista. Promessa, crediamo, mantenuta. In questi quattro anni e poco più, abbiamo dato circa 30 mila notizie, pubblicato migliaia di video, centinaia di inchieste. Giorno dopo giorno, abbiamo visto crescere l'interesse per il portale, il numero di utenti, le interazioni sui social. Come neonati, in questi quattro anni, abbiamo imparato a gattonare, poi a camminare: per stare al passo, ora, è giunto il tempo di correre. Serviva un sito più agile, funzionale, veloce, fruibile su ogni dispositivo. Ed eccolo qua, ce l'avete a portata di mouse, ma anche sul vostro tablet o smartphone. Veste grafica rinnovata, nuove rubriche, tante sezioni e più notizie. Cambia il contenitore e, in parte, anche i contenuti. Riflettori puntati, come da tradizione, sull'Irpinia, la Baronia, l'Ufita, l'arianese. Il legame con il territorio resta, ma è giunto il tempo di alzare lo sguardo: attenzione dunque anche al Sannio e a quello che accade in Regione Campania. Le radici sono importanti, ma non devono impedirci di camminare. Il confine tra Sannio e Irpinia, alla luce di una serie di interventi normativi, è sempre più labile: nel giro di qualche anno saremo un unico collegio elettorale e la società che porterà l'acqua nelle nostre case, per fare un esempio, sarà la stessa ad Avellino come a Benevento. E' solo l'inizio di un processo di integrazione. Chi fa informazione non può permettersi il lusso di rimanere chiuso in uno steccato, prima di altri ha il dovere di scavalcare il recinto e vedere che aria tira. Vale anche per ciò che accade nei palazzi della Regione. Con il ridimensionamento degli enti Provincia, è a Santa Lucia che oggi si giocano le partite decisive per lo sviluppo delle aree interne. Noi ce la metteremo tutta per fare un buon lavoro, cercando di imparare dagli errori, evitando di ripeterli. I ringraziamenti, pur se d'obbligo, non sono di rito. Grazie a chi ci segue, innanzitutto; a chi ci critica, perché spinge a fare meglio; a chi ci loda, perché i complimenti fanno sempre piacere. Da parte mia, per il ruolo che mi onoro di ricoprire, un ringraziamento a quanti in questi anni hanno speso le loro competenze per il portale di Canale58: dalla redazione giornalistica al settore tecnico, fino all'amministrazione e a tutto il personale della Mediainvest. Grazie a Fernando Ruocco, titolare Web agency ''Progetti Creativi'',  disponibile e competente. Grazie all'editore, Giuseppe Bruno, per la serietà che lo contraddistingue, per essere uno dei pochi, in questo settore, che ha ancora il coraggio e l'entusiasmo di investire, di credere nei suoi collaboratori. Altre novità, infatti, sono in arrivo. Presto ve ne accorgerete. Per ora, remi in barca e buona navigazione.