Mentre il mondo celebrava il cinquantesimo anniversario del primo viaggio dei  Beatles in America con una serie di avvenimenti costellati da star del cinema e della musica, che hanno coinvolto tanto artisti giovani quanto gli stessi Paul McCartney e Ringo Star e membri delle loro famiglie come Yoko Ono, Sean Lennon, Olivia e Dani Harrison, molti notavano l'assenza di Julian Lennon, primogenito di John.

Lo stesso Julian, in una recente intervista a Brookly Vegan, ha chiarito le ragioni della sua assenza, senza nascondere il tono polemico delle sue dichiarazioni, dicendo: ''L'ultima cosa che avrei voluto fare era starmene tra il pubblico a battere le mani ed essere filmato mentre assistevo ad una versione karaoke dei Beatles''.

Lennon, in realtà non era nemmeno nel paese quando tutto è avvenuto, il suo lavoro con l'associazione benefica White Feahter Foundation, infatti, lo ha trattenuto in Africa dove ha portato avanti una serie di iniziative, tra cui gli impegni presi come partner di Charity, con cui si impegna a ripristinare e ad aumentare la disponibilità di acqua pulita per persone che vivono senza.

In ogni caso ha dichiarato, e qui emerge la parentela con il padre John, mettendo in mostra la sua vena polemica ed anticonformista, che anche se fosse stato disponibile non avrebbe preso parte comunque alle manifestazioni celebrative, ammettendo di preferire sempre e comunque i dischi originali dei Fab Four che la loro versione ''Karaoke'', e di rinunciare piacevolmente all'inutile sfarzo di quelle celebrazioni, preferendo fare cose molto più utili e importanti, fermo restando il suo enorme rispetto ed apprezzamento verso la storia e le canzoni dei Beatles.

Nicola Vitale