Dopo una primavera molto difficile, che ha visto l'ex Beatle posticipare una serie di concerti nell'estremo oriente e negli Stati Uniti per problemi di salute, Paul McCartney è pronto a tornare on the road, dopo aver festeggiato, il 19 giugno, il suo settantaduesimo compleanno. ''Tutti mi chiedono come mi sento, e io vi rispondo che sto alla grande, e vi ringrazio dell'interessamento. Tutti i concerti e gli show che abbiamo posticipato verranno fissati fra settembre e ottobre, perciò venite tutti, anzi, saremo noi a venire da voi! Mi sento benissimo e ho voglia di Rock n' Roll''.
Lo scorso mese Paul McCartney ha contratto un virus che lo ha costretto ad annullare una serie di show, e che lo ha trattenuto per molto tempo all'ospedale di Tokyo. Per ordine del dottore, più precisamente, è stato costretto a rimandare di due settimane il suo tour americano comprensivo di sette concerti, il cui inizio era originariamente previsto per il 14 giugno a Lubbock, TX.
Il tour comincerà il 5 luglio ad Albany, e prevede una fermata al celebre Candlestick Park di San Francisco, a pochi giorni dal quarantottesimo anniversario dell'ultimo show di sempre dei Beatles tenuto proprio a Candlestick Park il 29 agosto del 1966. Questo sarà l'ultimo show nello stadio prima del suo dfinitivo abbattimento. Le nuove date previste per il Giappone e il Far East in generale devono ancora essere annuciate.
Nicla Vitale
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