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Sannio

Al Sant’Agostino un polo museale accessibile a tutti: il Ministero finanzia il progetto

Quinta su oltre 700 proposte ammesse a finanziamento e seconda considerando la graduatoria finale degli ammessi, suddivisa per regioni del centro-nord e del sud.Ancora una volta l’Università degli Studi del Sannio è centra obiettivi: è stata ammessa al finanziamento del MIC (Ministero della Cultura) “per la realizzazione di interventi per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei e luoghi della cultura pubblici”.Il progetto è  denominato S’ADIM (Sant’Agostino Digital Museum).

Il contributo di 500 mila euro, consentirà di trasformare il Complesso Sant’Agostino, attuale aulario del Dipartimento di Ingegneria dell’Università del Sannio, in un polo museale accessibile a tutti, grazie all’utilizzo di dispositivi tecnologici, come visori VR di ultima generazione, un'app dedicata e la creazione di oleogrammi/riproduzioni 3D, per un’entusiasmante e coinvolgente percorso di visita del complesso. 

L’idea è quella di rafforzare la funzione del Complesso Sant’Agostino come polo culturale nel territorio sannita con la riqualificazione dell’Auditorium, dell’annesso chiostro e degli spazi esterni per realizzare attività e momenti di socializzazione (concerti, teatro, letture, laboratori, etc.) anche con possibilità di sconfinamenti negli spazi di prossimità (Arco di Traiano, Chiesa S. Ilario, Complesso Scolopi, etc.).

Il Progetto ha anche il sostegno di istituti e associazioni culturali (FAI, ARCOS, Accademia S. Sofia).

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