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Sannio

Ancora casi in città e a Montesarchio. Il sindaco lancia l’sos: “Collaborazione o misure dolorose per tutti”

Il sindaco del comune caudino: c'è anche una persona in ospedale

Un trend sempre più in aumento su tutto il territorio regionale con ben 544 positivi. Una emergenza sanitaria che tocca, purtroppo tutte le province campane. E anche nel Sannio il Covid continua ad insinuarsi: +7 con 177 contagiati. Benevento da 63 passa a 66. Montesarchio: passa da 27 a 31 (In basso nella tabella il dettaglio completo della mappa del contagio nei paesi del Sannio)

E mentre si attende l’esito dei tamponi su diversi screening che l’Asl di Benevento, ha effettuato nella giornata di ieri anche ad Airola (dopo la positività riscontrata di un bambino di 11 anni, non residente nel comune di Airola, che ha frequentato la tendostruttura del paese) Montesarchio  - che nella fase della pandemia contava pochissimi casi – si trova ora a fare i conti con un trend sempre più in aumento.

Dati che preoccupano tanto da far intervenire proprio il sindaco Damiano che lancia l’sos e invita la sua comunità alla collaborazione e dunque alla responsabilità”. 

"I numeri - dice il sindaco Damiano - per quanto si tratta di casi nella maggior parte asintomatici o con sintomi simil influenzali, (solo un caso ha meritato l'ospedalizzazione, auguriamo pronta guarigione alla persona in questione) ci dicono che la situazione è meritevole della massima attenzione.

Il Comune, in collaborazione con l'Asl, tempestivamente e con grande zelo sta applicando il protocollo previsto, con la quarantena e l'isolamento dei contatti stretti, e con carabinieri e polizia municipale che stanno controllando il rispetto della quarantena e quello delle norme in materia di contenimento dell'epidemia. Non basta, naturalmente.

Non è possibile controllare chiunque ed essere ovunque: senza collaborazione dei cittadini i numeri sono destinati a crescere ancora con le ovvie conseguenze di restrizioni e chiusure.

Per questo è fondamentale che tutti applichino e rispettino alla lettera le prescrizioni: l'uso della mascherina, sempre e ovunque, il lavaggio frequente delle mani, il distanziamento adeguato. Così per i titolari di esercizi pubblici: far rispettare ai clienti le prescrizioni su uso di mascherina e distanziamento, non vendere alcolici da asporto oltre gli orari consentiti. Così per i genitori dei bambini e dei ragazzi che frequentano le scuole: evitare di creare assembramenti, evitare di portare i bambini a scuola in caso di febbre o tosse o sintomi compatibili col Covid.

La collaborazione di tutti e il senso civico è fondamentale per evitare misure dolorose e dannose per tutti".

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