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Batte la testa contro la rete mentre gioca a volley, bambino di 9 anni salvato al San Pio

ambulanza(ANSA)

Professionalità e competenza.

Eccezionale intervento chirurgico  salvavita: un bambino di 9 anni è stato salvato grazie al tempestivo intervento dei medici dell’Azienda Ospedaliera San Pio di Benevento.

Domenica 8 gennaio il piccolo è giunto in condizioni disperate al Pronto soccorso del San Pio:  durante una partita di volley ha battuto la testa contro la rete, procurandosi un trauma cranico e perdendo i sensi, entrando in coma.

Trasportato al Pronto Soccorso i sanitari hanno immediatamente effettuato una tac, in seguito alla quale è stata riscontrata una emorragia cerebrale.

Allertato il prof.  Giovanni Parbonetti direttore del Dipartimento di Neuroscienze e Direttore U.O.C  Neurochirurgia, il bambino è stato sottoposto ad un intervento di  craniotomia (svuotamento dell’ematoma) per evacuare l’ematoma.

L’intervento, durato due ore,  ha salvato la vita al piccolo che non ha riportato alcun deficit.

Ieri è potuto tornare finalmente a casa.
“Un ‘operazione straordinaria per la modalità e la tempistica con cui è stato gestito il caso, in un quadro clinico veramente drammatico i nostri professionisti, come sempre, si sono distinti per competenza e capacità.

E’ senza dubbio - spiega la manager Maria Morgante -  una ricchezza per l’Azienda ospedaliera San Pio, per il territorio e per i pazienti avere medici di alto profilo  che affrontano con ottimi risultati, situazioni di elevata complessità.

Al personale medico e paramedico i miei ringraziamenti ed un grande augurio di buona vita al piccolo paziente”.

 

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