Nel Sannio cresce la preoccupazione per la vicenda del biodigestore da localizzare a Benevento nell’area di Ponte Valentino.Contro tale ipotesi si è schierato apertamente l’imprenditore Cosimo Rummo.
Ad intervenire sulla questione anche la Fai Cisl con il segretario territoriale, Alfonso Iannace.
“La presenza, in area Asi, di due importanti aziende della filiera agroalimentare – rimarca Iannace - ne sconsiglierebbero vivamente la realizzazione.Benevento e il Sannio – ribadisce il numero uno della Cisl Sannita - non possono avallare politiche insediative industriali che 'scacciano' eccellenze territoriali per introdurre, in sostituzione, impianti ad alto impatto ambientale. Perché è questo ciò a cui rischiamo di andare incontro!”.
Le eccellenze agroalimentari insediate a Ponte Valentino “sono un patrimonio del territorio e un discreto serbatoio occupazionale per la città capoluogo e la provincia. Il gioco non vale la candela”.
“La Fai - Cisl del Sannio lotterà per non perdere questi posti di lavoro. Auspichiamo che molti altri affianchino lavoratori ed aziende in questa giusta battaglia”.
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