L’area Covid del presidio ospedaliero Rummo continua a svuotarsi, finalmente.
Gli attuali ricoverati scendono a 32, 28 sono sanniti.
E’ record di dimissioni: ben 11 pazienti hanno lasciato l’ospedale.
Purtroppo però si sono verificati due decessi, entrambi della provincia di Benevento.
Si tratta di un uomo di 78 anni di Montesarchio e di un 74enne di Santa Croce del Sannio.
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Intanto sempre al Rummo ma nei reparti ordinari è stato eseguito un intervento all'avanguardia.
Innovazione e competenza hanno consentito di poter salvare un’anziana di 91 anni dall’ampitazione del piede sinistro.
E’ riuscito un articolato intervento chirurgico di “salvataggio d’arto” ad una paziente sannita affetta da “Ischemia critica del piede sinistro”.
“Si tratta di un intervento oggi abbastanza raro da eseguire – sottolinea il direttore ff. della UOC di Chirurgia Vascolare, dott. Davide Razzano – perché le tecniche endovascolari ci consentono, quasi sempre dall’interno del vaso e senza incisioni chirurgiche, di ricanalizzare le arterie occluse. Purtroppo, nel caso trattato, l’avanzamento della patologia aterosclerotica non ha permesso di ottenere successo con una tecnica mini-invasiva che quotidianamente eseguiamo.
Con i dottori Guardascione e Solimeno, da pochi mesi in servizio presso la nostra Azienda ospedaliera, provenienti rispettivamente da aziende ospedaliere extra-regionali e da consolidate realtà convenzionate campane, ho optato per un by-pass lungo, utilizzando una vena della paziente (safena) e collegandola dalla coscia al malleolo ad arterie sane, per portare in questo modo sangue al piede sofferente e by-passando il lungo tratto occluso”.
Si tratta di interventi complessi per il calibro molto piccolo dei vasi su cui lavoriamo e che si eseguono in pochi selezionati centri campani, ma l’investimento del direttore generale Dott. Mario Ferrante in risorse umane e in nuove ed avveniristiche attrezzature (angiografo portatile, ecografi da sala operatoria, implementazione della sala angiografica, etc.) consentono alla UOC di Chirurgia Vascolare di essere competitiva sul territorio regionale e non solo”.
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