Quando la buona sanità salva vite: è il caso del San Pio di Benevento dove è stato eseguito pochi giorni fa un complesso intervento chirurgico di sostituzione della carotide - arteria che porta il sangue al cervello - in un ragazzo che aveva ingerito una lisca di pesce 20 giorni prima e che attraverso la faringe ha resecato quasi completamente la carotide.
Il paziente è giunto in Pronto Soccorso per dolore latero cervicale e tumefazione.
Gli esami a cui è stato sottoposto - ecografia del collo e l'angio TC - hanno mostrato il gravissimo quadro clinico che ha messo seriamente a rischio la vita del giovane.
Il magistrale intervento è stato eseguito dal dott. Razzano, direttore Uoc di Chirurgia vascolare e dalla sua equipe di anestesia capitanata dal dott. Prizio direttore Uoc Anestesia e Rianimazione e dal dott. Cricci ed ha previsto la rimozione del corpo estraneo, la ricostruzione della carotide utilizzando una vena della gamba.
Il ragazzo è ora in ottima salute e verrà dimesso nei prossimi giorni.
In letteratura internazionale sono descritti meno di 5 casi di questa tipologia di interventi.
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