Camminava con i pantaloni abbassati - e non solo  - in pieno giorno in una zona centrale di Benevento noncurante della presenza di persone e soprattutto di bambini lasciando sgomenti i passanti e in particolare una donna che era lì con la sua bambina. 

Una telefonata allerta la Polizia di Stato di Benevento che giunta sul posto ha arrestato in flagranza di reato un trentatreenne bengalese, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine per reati in materia sessuale, perché intento a compiere atti osceni in luogo pubblico.

Gli operatori  alle ore 17 circa di ieri, su disposizione della locale Sala Operativa hanno raggiunto la zona - fanno sapere gli inquirenti - che insiste tra Viale Atlantici e Piazza Castello dove era segnalata la presenza di una persona straniera intenta a masturbarsi e a camminare con i pantaloni abbassati, incurante della presenza di numerosi passanti, tra cui famiglie con bambini. 

La persona è stata immediatamente rintracciata e fermata mentre era ancora intenta a compiere atti osceni.

Tra l'altro non è stata in grado di fornire documenti di identità agli operatori e, pertanto, accompagnata presso gli Uffici della Questura di Benevento per essere sottoposta ai rilievi foto-dattiloscopici e ad ulteriori accertamenti.

Sottoposto a perquisizione personale, l'uomo è stato trovato in possesso di un telefono cellulare di cui non ne ha giustificato la disponibilità.

Inoltre, poco dopo, è stata formalizzata denuncia/querela da una donna di Benevento che, insieme alla figlia di soli 5 anni, aveva poco prima assistito ad analoghe condotte da parte dell’uomo.

Per quanto accertato, ovvero per la pericolosità dell'uomo e per la gravità della condotta, compiuta anche al cospetto di bambini, il bengalese è stato tratto in arresto per atti osceni in prossimità di luoghi abitualmente frequentati da minorenni, nonché deferito in stato di libertà per il reato di ricettazione.