E’ stato siglato l’aggiornamento del protocollo operativo tra la Casa Circondariale e l’Ufficio Esecuzione Penale Esterna (U.E.P.E.).
L’aggiornamento del protocollo, nell’ottica del rafforzamento della collaborazione al servizio dell’utenza, ha come oggetto l’istituzione di Presidio interno all’istituto di pena che declina le attività dei funzionari di servizio sociale "specializzati" nella probation penitenziaria (C.d. "antenne operative"), con la finalità di ottimizzare l'impiego delle risorse umane e di razionalizzare i processi operativi allo scopo di garantire una gestione più efficace delle attività con la popolazione detenuta e di massimizzare le possibilità di progressione nel trattamento finalizzato al reinserimento sociale.
L'obiettivo generale che il Presidio persegue è quello di contenere le derive "burocratizzanti", orientando l'operatività dell'ULEPE e dell'Istituto verso la realizzazione di efficaci interventi per i detenuti con pene brevi e potenzialmente ammissibili alle misure alternative, predisponendo ove possibili percorsi di co-programmazione con gli Enti territoriali e utilizzando per il co-finanziamento le risorse economiche rese disponibili dalla Cassa delle Ammende.
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