Una giornata di festa ma anche di emozione per i laureati dell’Università degli Studi del Sannio che hanno celebrato il Graduation Day 2024.
L’evento ha animato i luoghi storici dell'università con la presenza di studenti e famiglie.
Un appuntamento divenuto imprescindibile nella carriera degli studenti Unisannio.
Impeccabile l'immagine dei 700 laureati, in toga e tocco, che hanno sfilato a piedi lungo Corso Garibaldi, tra i flash dei familiari e degli amici, e le note della Sassifunky Street Band.
Il rettore Gerardo Canfora ha rimarcato l'importanza di questo giorno che segna l'inizio di un nuovo e roseo percorso. E non ha dimenticato Mariarosa Turturiello la giovane studentessa che avrebbe dovuto ricevere la laurea ieri ma purtroppo è prematuramente scomparsa.
Un momento di forte emozione.
Poi gli auguri ai suoi studenti.
“Oggi celebriamo non solo un traguardo accademico, ma anche la vostra crescita personale e le esperienze condivise. Ogni sfida superata e ogni lezione appresa vi ha preparato per un futuro ricco di opportunità.Ringrazio i professori, le famiglie e tutti coloro che vi hanno sostenuto. Sfide globali vi aspettano, ma affrontatele con coraggio e curiosità, continuando a imparare e a innovare. Siate autentici e collaborativi: il potere della collaborazione può portarvi lontano.
Ricordiamo anche Mariarosa Turturiello, a cui rendiamo omaggio oggi.Oggi non è solo la fine di un percorso, ma l'inizio di una nuova avventura.
Utilizzate le competenze e le esperienze acquisite per fare la differenza e contribuire a un mondo migliore. Siate orgogliosi di quanto avete raggiunto e affrontate il futuro con fiducia e determinazione.Avete ora un vantaggio prezioso; usatelo per costruire un futuro luminoso.
Auguro a tutti voi un viaggio straordinario e di successo”.
Infine il gesto liberatorio e benaugurante del lancio del tocco.
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I MOMENTI SALIENTI DELLA CERIMONIA....
Sul palco sono intervenuti i giovani laureati Nikita Mostacciuolo, laureata triennale in Ingegneria Elettronica per l’automazione e le Telecomunicazioni, Samantha Mennito, laureata magistrale in Giurisprudenza e Ambrosino Maurizio, dottore di ricerca in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e la Salute.
Poi il rettore Gerardo Canfora.
“Il Graduation Day - dichiara il rettore - è un momento emozionante che permette agli studenti di riflettere sulle sfide superate e sulle conoscenze acquisite all'Unisannio.
Questa giornata è speciale per l'università, per gli studenti e per le loro famiglie".
La dottoressa Nikita Mostacciuolo, laureata triennale, ha aperto i saluti conclusivi in Piazza Roma: “Ringrazio il rettore, l’Università del Sannio, i professori, il mio relatore, i compagni di corso e le famiglie.
Oggi celebriamo non solo la conclusione di un percorso intenso, ma anche la crescita personale e le esperienze condivise.
Abbiamo superato sfide, creato ricordi e costruito solide basi per il futuro. Con coraggio e fiducia, affrontiamo nuove opportunità.
Congratulazioni a tutti noi per questo traguardo.
Siamo pronti a brillare nel mondo che ci attende. Grazie per aver fatto parte di questo straordinario viaggio”.
“Celebriamo un traguardo che ci proietta nel mondo del lavoro – ha esordito Samantha Mennito, laureata magistrale -.
Questo successo è frutto della nostra dedizione e dell'educazione ricevuta dai nostri professori. Studiare all'UNISANNIO è stato un investimento su noi stessi, permettendoci di crescere e confrontarci in un ambiente stimolante. Porteremo con noi le competenze acquisite e le esperienze vissute.
Questo risultato segna l'inizio di un nuovo capitolo, pieno di opportunità.
Continuiamo a seguire i nostri sogni con coraggio e determinazione. Dottori e dottoresse, continuiamo a brillare!”
Maurizio Ambrosino, dottore di ricerca, ha raccontato la sua esperienza in UNISANNIO. Durante il dottorato, ha lavorato su un progetto innovativo per caratterizzare i suoli con tecniche di machine learning.
Un progetto in linea con la "European Soil Strategy" dell'Unione Europea che ha contribuito a creare un metodo avanzato per la caratterizzazione dei suoli e dei sedimenti fluviali, testato anche a Benevento.
Il capoluogo sannita – ha spiegato Ambrosino - sarà tra le prime città a ottenere un passaporto del suolo.
“Auguro – ha concluso - agli studenti attuali e futuri di cogliere i vantaggi offerti dall'Università del Sannio”.
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