Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Canale 58Canale 58

Sannio

I 400 Ebrei che fuggirono dai nazisti con una nave, incontro in città

unisannio



Il 12 aprile  alle ore 16 in Aula Ciardiello, in Via delle Puglie 82, nell’àmbito delle attività culturali del Dipartimento DEMM dell’Università del Sannio, si terrà l’incontro “I 400 Ebrei che fuggirono dai nazisti con una nave”. 

Nel dibattito, moderato da Enza Nunziato, giornalista ed esperta della Shoah, interverranno: Massimo Squillante, direttore del DEMM, Antonella Tartaglia Polcini, coordinatore del Dottorato di Ricerca e assessore alla Cultura della Città di Benevento, Aglaia McClintock, docente di diritto romano e garante degli studenti dell’ateneo del sannio, Giuseppe Mastrominico, storico del diritto e vicepresidente dell’Unione Nazionale per la Lotta contro l’Analfabetismo, Adelaide Caravaglios, storica del diritto romano e assegnista di ricerca dell’Università del Sannio e Antonio Salvati, magistrato, scrittore e ideatore del “Festival Nazionale di Diritto e Letteratura Citta di Palmi”.
L’incontro scaturisce dal recente romanzo di Antonio Salvati: Pentcho edito per i tipi di Castelvecchi nel 2021.

Il romanzo, ispirato da una storia vera, racconta attraverso la voce dei protagonisti la fuga, lungo il Danubio, di 400 ebrei di diverse nazionalità da una Bratislava ormai rassegnata all’invasione nazista.

Con uno scalcagnato battello dal nome improbabile, Pentcho, dopo aver percorso l’intero corso del fiume puntano a raggiungere addirittura la Palestina.

Infinite peripezie li condurranno invece in Calabria, a Ferramonti, il principale campo di concentramento per ebrei stranieri d’Italia. 

Reali i nomi, le professioni e i dati anagrafici dei personaggi, realmente accaduti gli eventi del viaggio, veri il dolore e la speranza che l’hanno accompagnato: di pura invenzione tutto il resto. 

Commenta l'articolo

Copyright © Mediainvest srl - Tutti i diritti riservati - Web Agency: Progetti Creativi
La riproduzione di tutto o parte del contenuto di questo sito è punibile ai sensi delle leggi vigenti
Privacy Policy