"In un periodo di maggiori incertezze sociali, che saranno aggravate da una geopolitica che ha perduto la cultura necessaria della solidarietà e vede la diplomazia soccombere, invito a esercitare a Palazzo De Gasperi l'etica della delicatezza", lo ha detto stamane il sindaco di Benevento Clemente Mastella all'inaugurazione, con solenne benedizione dell'Arcivescovo di Benevento mons Felice Accrocca, di Palazzo De Gasperi (ex scuola Moscati) che ospiterà  i Settori Servizi al Cittadino, Risorse Umane e Avvocatura del Comune di Benevento e dell’Ambito sociale B1.

"Qui arriva chi ha bisogno, chi chiede allo Stato mediante l'interstizio del Comune di Benevento ed è dovere morale di chi opera qui provare a soddisfare quelli che sono in una condizione di bisogno.

Quanto all'intitolazione ad Alcide De Gasperi è stato il leader dei leader della democrazia italiana: altro che critiche, era piuttosto assurdo che non ci fosse a Benevento nemmeno un vicoletto intitolato a questo statista", ha concluso Mastella.

Prima l'assessore al Welfare e alle Risorse Umane Carmen Coppola aveva sottolineato la "decisione strategica di avvicinare i servizi al cittadino, rivitalizzando un edificio con una storia gloriosa in città quale l'ex scuola Moscati: non solo un cambio logistico", mentre l'assessore ai Lavori Pubblici Mario Pasquariello ha evidenziato "l'apporto cruciale del settore che coordino e dei tecnici per vivere questa splendida giornata".

Nell'introduzione ai lavori il dirigente ai Servizi al Cittadino, alle Risorse Umane e coordinatore dell'Ambito sociale B1 Gennaro Santamaria aveva evidenziato "l'uso efficace dei fondi del Piano di ripresa e resilienza, che su indirizzo dell'Amministrazione Mastella, abbiamo speso con utilità e parsimonia. A Palazzo De Gasperi tanti servizi per i più fragili: sostegno all'infanzia (con 4 asili nido che diverranno presto 6), supporto alle genitorialità, educativa di strada, accoglienza dei migranti e sostegni socio-economici ai vulnerabili".

 Successivamente sono stati presentati e inaugurati  due adiacenti appartamenti di via Vittorio Veneto realizzati nell’ambito della Missione 5 “Inclusione e Coesione” del PNRR e destinati ai 12 ragazzi che sperimenteranno il percorso di co-housing per l’autonomia abitativa promosso dall’Ambito B1 (5 dei quali con Sindrome di Down e 7 con diverse disabilità, tutti residenti nei Comuni di Benevento, Apollosa, Arpaise, Ceppaloni e San Leucio del Sannio).