A distanza di pochi giorni Benevento continua, nonostante l’impegno delle forze dell’ordine, ad avere un triste e vergognoso primato: le occupazioni abusive.
Non si fa in tempo a morire che donna con bambini al seguito si intrufolano in casa con il defunto morto da poche ore.
E’ accaduto pochi giorni fa.
Denunciata per invasione di edificio pubblico, una ragazza di 26 anni, in quanto occupava sine titulo l’alloggio di proprietà comunale in Via Lungosabato Matarazzo.
La giovane si è portata dietro la figlioletta di appena un anno.
Questa volta il Comando di Polizia municipale di Benevento ha deferito in stato di libertà sempre per invasione di edificio pubblico, una signora di 20 anni, che ha occupato abusivamente sine titulo l’alloggio di proprietà dell’ACER (ex-Iacp) in via M. Minghetti n. 20.
La ragazza si è portata dietro due figli di 1 e di 10 anni.
La porta d’ingresso dell’appartamento non risultava forzata, mentre l’utenza dell’acqua potabile era stata allacciata con un flessibile, e quindi senza misuratore.
Anche per quest’ultima vicenda del furto dell’acqua, alla giovane è stata addossata altra specifica responsabilità penale.
“Oramai le occupazioni abusive di alloggi di edilizia residenziale pubblica – dichiara il comandante della Polizia municipale Fioravante Bosco – vengono effettuate con una lucidità e una perizia che non ha eguali.
Anche in questo caso interesserò i servizi sociali del comune di Benevento per tenere sotto controllo la situazione dei minori”.
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