È online, su http://www.borghinfestival.beniculturali.it e sui siti istituzionali della Direzione Generale Creatività Contemporanea e della Direzione Generale Turismo del MiBACT, l’avviso pubblico “Borghi in Festival - Comunità, cultura, impresa per la rigenerazione dei territori”, dal valore di 750.000 euro, per il finanziamento di attività culturali finalizzate a favorire la rigenerazione culturale, turistica ed economico-sociale dei piccoli Comuni italiani”.
“L’Avviso - spiega Antonio Iesce attivista politico sannita - si propone, in particolare, di rafforzare l’offerta turistica dei territori e di promuovere le eccellenze dei borghi italiani.
Tra gli obiettivi anche la valorizzazione e il sostegno di contenuti innovativi nelle attività di educazione e formazione, nonché lo sviluppo di approcci progettuali integrati pubblico-privato, per incentivare progetti orientati alla sostenibilità e all'accessibilità, anche attraverso l’impiego delle nuove tecnologie.
I Destinatari dell’Avviso sono i Comuni con popolazione residente fino a 5.000 abitanti, ovvero fino a 10.000 abitanti che abbiano individuato il centro storico quale zona territoriale omogenea (ZTO), con preferenza per quelli identificabili come aree prioritarie e complesse, nelle quali maggiore è l'esigenza dell'intervento pubblico”.
L'obiettivo: favorire progettualità basate su approcci integrati.
I Comuni possono partecipare singolarmente, o in rete tra loro, e sono tenuti a costituire partenariati con almeno un ente non profit e con almeno un soggetto co-finanziatore.
Il finanziamento erogabile prevede un limite massimo di 75.000 euro per i Comuni che partecipano singolarmente e di 250.000 euro per i Comuni che partecipano in rete. I partecipanti avranno 60 giorni per l’elaborazione dei progetti, che dovranno pervenire entro il 15 gennaio 2021, con particolare attenzione all'innovatività, alla sostenibilità e alla accessibilità delle proposte, al coinvolgimento della cittadinanza e all'impatto sul territorio.I progetti vincitori potranno essere realizzati da aprile a luglio 2021.
La programmazione - sottolinea Iesce - deve essere pensata nel rispetto della normativa vigente in materia di contenimento del contagio da Covid-19".
“Credo si tratti di un'iniziativa concreta che il Mibact guidato dal Ministro Dario Franceschini, nonostante questo momento complesso, crei le condizioni tali per cui gli italiani e i turisti potranno tornare a vivere la storia, la cultura e le tradizioni dei nostri borghi”.
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