Stavolta il consueto meeting Special Olympics Italia, organizzato dal Team Campania e diretto da Salvatore Taurino si è tenuto presso la “Scuola specialisti aeronautica militare” di Caserta. La Special Olympics è un’associazione internazionale riconosciuta dal Comitato Olimpico e dal CONI, nata nel 1968 negli Stati Uniti e presente in Italia da 30 anni con un programma internazionale di allenamenti e competizioni atletiche per persone con disabilità intellettiva. Tantissime le autorità presenti alla cerimonia d’inaugurazione, compreso il Vice Presidente Nazionale Alessandro Palazzotti. Una particolare menzione va fatta per  la Direttrice dell’ambito territoriale di Avellino Lucia Scrima, e del Referente Scolastico Team Avellino dell’istituto “De Gruttola” di Ariano Irpino, Antonio Di Rubbo. Tantissimi gli sport praticati: dall’equitazione al calcio a 5, dalla pallavolo al tennis e al padel, fino alla ginnastica ritmica e al badminton. L’evento si è caratterizzato per un susseguirsi continuo e incessante di emozioni. Hanno partecipato all’evento tantissimi ragazzi “speciali”. Per il Team di Avellino, diretto da Lucia Scrima presenti gli alunni dell’Istituto “De Gruttola” accompagnati, come detto, dal Referente Scolastico Antonio Di Rubbo. I ragazzi dell’istituto del Tricolle si sono cimentati nella disciplina del calcio a 5. Emozionante il momento dell’esecuzione dell’inno di Mameli cui ha fatto seguito il giuramento Special Olympics, con le declamazione della formula “Che io possa vincere, ma se non ci riuscissi possa tentare con tutte le mie forze”. Ancora una volta lo sport assurge a strumento di opportunità per dimostrare coraggio, capacità e voglia di superare i limiti, e diventa un efficace strumento di riconoscimento sociale e di gratificazione. Una palestra di vita che offre agli atleti Special Olympics la possibilità di valorizzare le loro diverse abilità. Un messaggio di grande speranza rivolto a milioni di persone, ai loro familiari e a tutta la comunità.